Milano, Firenze e Roma sono città con un fascino unico e con un mercato turistico vivace, che si unisce a un’intensa domanda di soggiorni brevi per viaggi d’affari, eventi culturali e accademici. Per i proprietari di immobili, sfruttare queste dinamiche stagionali può generare guadagni significativi, soprattutto affidando la gestione degli affitti brevi a professionisti in grado di ottimizzare ogni aspetto, dalle tariffe alla promozione della proprietà.
Ecco un’analisi delle migliori stagioni per affittare a breve termine in queste tre città, con qualche suggerimento su come ottenere il massimo guadagno in ogni periodo.
Milano: moda, fiere e alta stagione autunnale
Milano è una città dove il turismo si fonde con il business, creando picchi di domanda molto ben definiti nel corso dell’anno. Ecco i momenti migliori per guadagnare con gli affitti brevi in questa città:
Primavera (Marzo – Maggio): Questo periodo coincide con l’inizio della stagione turistica e con il famoso Salone del Mobile ad aprile, che porta migliaia di visitatori da tutto il mondo. Durante questo evento, i prezzi degli affitti brevi raggiungono picchi elevati, e anche la domanda di soggiorni brevi in generale cresce notevolmente.
Settembre – Novembre: L’autunno è un’altra alta stagione grazie alla Settimana della Moda, seguita da numerose fiere di settore, conferenze e meeting internazionali. Le tariffe possono essere più alte del solito, e le proprietà in zone centrali sono particolarmente richieste.
Inverno (Dicembre): Durante il periodo natalizio, i visitatori aumentano grazie agli eventi culturali, ai mercatini e all’atmosfera festiva della città, che rendono dicembre un mese di buona occupazione.
In bassa stagione, ovvero i mesi di gennaio e agosto, Milano ha una minore affluenza di visitatori, ma con tariffe ben calibrate si possono comunque ottenere prenotazioni continue.
Firenze: il picco turistico estivo e la dolcezza della primavera
A Firenze, il turismo culturale è una delle principali fonti di reddito, e la città vive al meglio nei periodi primaverili ed estivi. Questi sono i momenti più redditizi per affittare una proprietà a breve termine:
Primavera (Marzo – Giugno): La primavera è alta stagione a Firenze, grazie a un clima piacevole e all’inizio dei grandi flussi turistici che affollano la città per visitare le sue attrazioni storiche. Maggio e giugno sono i mesi di punta, con tariffe elevate e un’occupazione massima.
Estate (Luglio – Agosto): Sebbene il clima estivo possa essere molto caldo, Firenze continua ad attrarre turisti da tutto il mondo, in particolare europei e americani. Gli affitti brevi in questo periodo permettono di applicare tariffe elevate, specie per immobili situati vicino al centro storico.
Autunno (Settembre – Ottobre): Con il ritorno dei turisti dopo le vacanze estive, l’autunno è un altro periodo favorevole per gli affitti brevi. Settembre, in particolare, è molto richiesto, e con ottobre i prezzi si mantengono stabili grazie al clima mite e agli eventi culturali che animano la città.
La bassa stagione a Firenze corrisponde ai mesi di novembre, gennaio e febbraio, dove la domanda cala leggermente. Tuttavia, l’afflusso di studenti e professionisti garantisce comunque una buona base di prenotazioni, soprattutto con una gestione attenta che adatti le tariffe alla domanda.
Roma: turismo per tutte le stagioni e picchi di eventi religiosi e culturali
A Firenze, il turismo culturale è una delle principali fonti di reddito, e la città vive al meglio nei periodi primaverili ed estivi. Questi sono i momenti più redditizi per affittare una proprietà a breve termine:
Primavera (Marzo – Giugno): La primavera è alta stagione a Firenze, grazie a un clima piacevole e all’inizio dei grandi flussi turistici che affollano la città per visitare le sue attrazioni storiche. Maggio e giugno sono i mesi di punta, con tariffe elevate e un’occupazione massima.
Estate (Luglio – Agosto): Sebbene il clima estivo possa essere molto caldo, Firenze continua ad attrarre turisti da tutto il mondo, in particolare europei e americani. Gli affitti brevi in questo periodo permettono di applicare tariffe elevate, specie per immobili situati vicino al centro storico.
Autunno (Settembre – Ottobre): Con il ritorno dei turisti dopo le vacanze estive, l’autunno è un altro periodo favorevole per gli affitti brevi. Settembre, in particolare, è molto richiesto, e con ottobre i prezzi si mantengono stabili grazie al clima mite e agli eventi culturali che animano la città.
La bassa stagione a Firenze corrisponde ai mesi di novembre, gennaio e febbraio, dove la domanda cala leggermente. Tuttavia, l’afflusso di studenti e professionisti garantisce comunque una buona base di prenotazioni, soprattutto con una gestione attenta che adatti le tariffe alla domanda.
Come massimizzare i guadagni con una gestione professionale
Affidare la gestione della propria proprietà a un partner specializzato può fare la differenza quando si tratta di massimizzare i guadagni in queste stagioni di punta. Un team esperto può:
- Ottimizzare le tariffe: Adattare i prezzi in base alla domanda stagionale, garantendo di applicare le tariffe più vantaggiose nei periodi di alta stagione.
- Curare la promozione: Rendere la proprietà visibile e attraente, grazie a fotografie professionali e a descrizioni accattivanti, che catturino l’attenzione dei potenziali ospiti.
- Gestire la manutenzione e la pulizia: Assicurarsi che la proprietà sia sempre in perfette condizioni, pronta ad accogliere ospiti in qualsiasi periodo dell’anno.
- Fornire un servizio d’accoglienza di alto livello: Migliorare l’esperienza degli ospiti con assistenza dedicata, aumentando la probabilità di ottenere recensioni positive.
Investire in una proprietà per affitti brevi a Milano, Firenze o Roma, approfittando dei periodi di alta stagione, è una strategia vincente per chi desidera massimizzare il ritorno economico. Affidarsi a una gestione professionale può aiutare a ottenere i migliori risultati e a rendere questo investimento non solo redditizio, ma anche privo di preoccupazioni.